Come rami di rame
testo per Lara Angelillo
immagine di Crepax dal titolo: "Io e Mara".
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LUI: la sua bellezza è come stare sempre a testa in giù
LEI: la sua bellezza mi paralizza mentre la fuga sembra l'unica soluzione
LUI: stando così vicino il suo profumo diventa l'unica aria respirabile. Come ho fatto a vivere prima? Come farò a vivere dopo?
LEI: stando così vicino il suo profumo è ombra di bosco fitto. Come sono arrivata qui? Come farò a tornare a casa?
LUI: e questa mano fredda abbandonata nella mia come barricate ormai indifendibili
LEI: e questa mano calda che gioca con la mia come un bambino con la sabbia
LUI: ma io non la lascio, aspetto che il sangue torni, che una carezza sfugga, che i suoi occhi lascino il rifugio del silenzio e si posino su di me come un'ape.
LEI: e io lo lascio giocare, cercare con le dita le linee che s'incrociano. Nel silenzio i suoi occhi smetteranno di cercare un'isola in questo mare infinito.
E stanno così come rami di rame immobili nel vento.