La finestra aperta
scritto per Francesca Quatraro.
Francesca è un'illustratrice,
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Sorgendo la luna si chiese cosa stesse succedendo alla notte.
C'era qualcosa che cresceva e che poco alla volta la stava inglobando.
La luna si sentiva circondata e minacciata.
Questa cosa non sembrava cattiva, forse era solo curiosa, ma era ingorda e la luna temeva il momento in cui la cosa non avrebbe avuto più notte da mangiare.
Quel momento si avvicinava, bisognava trovarla!
La luna non poteva abbassarsi fino a percorrere le strade della Terra senza correre il rischio di non riuscire più ad alzarsi e così andò ad aprire la sua stalla.
Le quattro mucche lunari la guardarono con occhi rassicuranti e si sparpagliarono per il mondo.
La prima incontrò la civetta che le parlò di una finestra da cui uscivano canti mai sentiti e a cui aveva offerto i suoi voli invisibili.
Telepaticamente la prima mucca avvisò le altre tre.
La seconda incontrò la volpe che le parlò di una finestra che suggeriva i percorsi più sicuri e a cui aveva offerto la memoria del suo olfatto.
Telepaticamente la seconda mucca avvisò le altre tre.
La terza incontrò il gatto che le parlò di una finestra che rivelava i desideri degli uomini e a cui aveva offerto la sua calma eleganza felpata.
Telepaticamente la terza mucca avvisò le altre tre.
La quarta trovò la finestra.
Era aperta.
C'infilò la testa.
Proprio lì sotto c'era una bambina addormentata nel suo letto.
Era piccola ed enorme.
Aveva un respiro soffice e quasi tutta la notte nei suoi pugnetti.
La mucca sorrise, come solo le mucche lunari sanno fare, e le lasciò una scatola di colori sul comodino così tutta la notte rubata nel sonno l'avrebbe restituita in fantasia durante il giorno.